mutuare1
mutüare1 v. tr. [dal lat. mutuari e mutuare, der. di mutuum «mutuo2»] (io mùtuo, ecc.). – Ricevere o dare a mutuo: m. una somma da una banca. In senso fig., riferito a fatti intellettuali, derivare, prendere da altri, quasi prendere in prestito: sono concetti mutuati dai filosofi tedeschi; l’italiano ha mutuato molte parole dal greco; metodi di ricerca mutuati dalle scienze sperimentali. ◆ Part. pres. mutüante, anche come agg., che dà un mutuo: la banca mutuante, l’istituto mutuante; e come s. m. e f., la persona che dà al mutuatario una somma di denaro o una quantità di cose fungibili con l’obbligo di restituirgli altrettante cose della stessa specie e qualità. ◆ Part. pass. mutüato, anche come agg., dato o ricevuto in mutuo: somma mutuata (per un altro uso di mutuato, v. la voce).