nabla
s. m. [dall’ingl. nabla, che è dal gr. νάβλα «sorta di arpa» (v. nablo e nebel), con allusione alla forma del simbolo]. – Nell’analisi vettoriale, operatore, di simbolo ∇, costituito dalle derivate parziali rispetto alle tre coordinate spaziali, considerate formalmente come le tre componenti di un vettore, e che permette di esprimere simbolicamente, sotto forma di operazioni tra vettori, gli usuali operatori vettoriali come il gradiente, la divergenza, il rotore e il laplaciano.