nanofibra
s. f. Fibra che ha un diametro misurabile sulla base di grandezze di ordine nanometrico. ◆ Vi sono attualmente promettenti ricerche verso una buona soluzione per immagazzinare idrogeno in nanofibre di carbonio in sottili porosità delle dimensioni di circa un miliardesimo di metro di diametro: in tal modo grandi quantità di idrogeno sarebbero immagazzinate in un volume molto piccolo, in maniera sicura, compatta e pronta per l’uso. (Sole 24 Ore, 10 marzo 2000, p. 71, Rapporti-Energia e ambiente) • Il laboratorio di tecnologia tessile del Cnr di Biella prepara nanofibre sintetiche per tessuti ad alte prestazioni. (Luigi Grassia, Stampa, 12 ottobre 2005, Tuttoscienze, p. 2) • due neuroscienziati americani del Mit (Massachusetts Institute of Technology), Rutledge Ellis-Behnke e Gerald E. Schneider, […] hanno costruito con frammenti di proteina (una ventina di aminoacidi) delle impalcature di nanofibre iniettate poi nel luogo della lesione. In questo modo hanno creato una sorta di ponte tra le cellule neuronali favorendo la ricrescita delle connessioni interrotte (gli assoni che escono dai neuroni). (Giovanni Caprara, Corriere della sera, 15 marzo 2006, p. 23, Scienza).
Composto dal confisso nano- (‘relativo a una struttura infinitamente piccola, dell’ordine di un miliardesimo di unità’) aggiunto al s. f. fibra.