• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

nanoparticella

Neologismi (2008)
  • Condividi

nanoparticella


s. f. Particella minuscola, microscopica, trattata nel settore delle nanotecnologie. ◆ L’efficacia delle nanoparticelle sarebbe già stata dimostrata sulle cellule cancerose coltivate in laboratorio e iniettate nei tessuti delle cavie. I microproiettili, composti da silicio e rivestiti di oro, sarebbero diretti esclusivamente verso le cellule malate per opera di anticorpi attaccati su di essi. (Avvenire, 4 novembre 2003, p. 14, Oggi Città) • In quella che [Vittorio] Silvestrini ha definito «una mostra ridotta ma densa» […] è possibile inoltre osservare […] materiali anti-macchia rivestiti di uno strato di nanoparticelle che li rendono idro e oleorepellenti. (Maria Stella Narciso, Roma, 12 marzo 2006, p. 9) • Nanosolar ha investito nel progetto 300 milioni di dollari raccolti tra fondi pubblici e altri investitori istituzionali. L’azienda ricorre a un procedimento che impiega rame, indio, gallio e selenio usato sotto la forma di nanoparticelle disciolte in una soluzione che, fatta evaporare, produce una pellicola sottilissima che ha l’effetto fotovoltaico. Il substrato è una lamina di alluminio e il processo è seriale: grandi rotoli di alluminio vengono distesi e sulla superficie viene depositata la soluzione con sistemi simili alla stampa su carta. (Patrizia Feletig, Repubblica, 30 giugno 2008, Affari & Finanza, p. 26).

Composto dal confisso nano- (‘relativo a una struttura infinitamente piccola, dell’ordine di un miliardesimo di unità’) aggiunto al s. f. particella.

Già attestato nella Stampa del 25 ottobre 1998, p. 12, Interno (Giovanni Lamberti).

  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali