naso elettronico
loc. s.le m. Apparecchiatura informatica capace di analizzare e riconoscere gli odori. ◆ Un naso elettronico, con una serie di sensori in grado di simulare l’organo dell’olfatto, è in fase di sviluppo presso la Scuola d’ingegneria dell’Università di Warwich. Dopo una fase di autoapprendimento un software intelligente amplia la propria capacità d’identificazione verso odori sconosciuti. (Sole 24 Ore, 21 aprile 2000, p. 63, Informatica) • «Lo strumento è fatto, in tutto e per tutto, come un naso umano, con una sola narice. Ha recettori, sistemi di amplificazione, confronto con le immagini in memoria olfattiva, rete neurale per elaborare i dati» [...] Il campo di applicazione è vastissimo. Per esempio, in ambienti con odori di natura aggressiva. «Si pensi alla metropolitana di Tokyo - suggerisce [Arnaldo] D’Amico -: con un naso elettronico ci sarebbero stati meno morti». (Daniela Daniele, Stampa, 7 giugno 2001, p. 12, Interno) • Si vedranno al lavoro strumenti rivoluzionari, progettati per dare maggiore sicurezza al cibo portato in tavola, capaci di individuare sostanze dannose e agenti patogeni. Il naso elettronico individua lo sgradevole odore di cotto, caratteristico di certe conserve di pomodoro male imbottigliate. (Tiziana Cozzi, Repubblica, 10 aprile 2008, Napoli, p. XV).
Composto dal s. m. naso e dall’agg. elettronico, ricalcando l’espressione ingl. electronic nose.
Già attestato nel Corriere della sera dell’8 novembre 1992, Corriere Scienza, p. 38 (Raffaella Procenzano).
V. anche e-nose.