natante
agg. e s. m. [part. pres. di natare]. – 1. Che nuota o galleggia sull’acqua: foglie, piante n.; radici n., quelle di varie piante acquatiche, quando sono libere nell’acqua; organismi bentonici n.; gli antichi favoleggiarono di isole n.; con sign. più specifico, isola n. o galleggiante, sinon. di cuora (nel sign. 1); blocchi n., grandi cassoni cavi di calcestruzzo, che sono adoperati nella costruzione di scogliere artificiali, moli, dighe, ecc.: si fanno galleggiare fino al luogo di posa, dove vengono affondati colandovi internamente un getto di calcestruzzo. In araldica, attributo dei pesci posti in fascia in atto di nuotare. 2. s. m. a. Nome generico di mezzo galleggiante capace anche di muoversi autonomamente, ma in aree limitate a causa della tecnica di costruzione oppure della scarsa potenza del sistema propulsivo di cui può essere dotato. In partic., nella nautica da diporto, ogni costruzione a remi, a vela (anche se con motore ausiliario) e a motore, con lo scafo non più lungo di 10 metri. b. In botanica, organo di alcune piante acquatiche (picciòlo, radice, parte cava del fusto) che galleggia.