navetta
navétta s. f. [dal fr. navette, propr. «piccola nave»; sugli usi estens. del sign. 2 ha influito anche l’ingl. shuttle «spola, navetta»]. – 1. Organo delle macchine per tessere e per cucire, più comunem. chiamato spola (nel linguaggio tecnico si indica però col termine spola l’insieme del filato e con navetta l’organo in forma di navicella, in legno o in acciaio, che lo contiene): trascorrevano le giornate d’inverno ... a tessere la canapa su due telai massicci: ed era un alacre battere di calcole e correr di navette nell’ordito (Bacchelli). Anche, la spola di bosso, d’osso o di materiale plastico con la quale si esegue il pizzo detto chiacchierino. 2. Per analogia con il movimento alternativo tipico della spola del telaio e delle macchine per cucire: a. In funzione appositiva (invar. al plur.), ogni servizio di trasporto di cose o persone, svolto da un veicolo o convoglio che collega due luoghi, andando avanti e indietro sullo stesso percorso, a intervalli regolari: autobus n.; battello n.; aerei navetta. b. Nelle ferrovie, treni navetta (o semplicem. navette), treni generalmente adibiti a servizî locali di breve durata, che hanno una locomotiva Diesel o elettrica appositamente attrezzata a un’estremità e una cabina di guida incorporata nell’ultima carrozza all’altra estremità, così che il treno può marciare con la locomotiva sia in testa sia in coda, e non è necessario effettuare alle stazioni terminali le operazioni di cambio della locomotiva, evitando così notevoli perdite di tempo. c. N. spaziale (traduz. dell’ingl. space shuttle), sistema di trasporto spaziale recuperabile, solitamente con equipaggio umano, che permette di portare notevoli carichi utili (anche decine di tonnellate) dalla superficie terrestre in un’orbita bassa intorno alla Terra, e che può essere usato per più voli consecutivi senza sostituzioni di parti di rilievo. d. fig. Fare navetta, o fare la n., lo stesso, e meno com., che fare la spola, cioè andare e venire tra due luoghi, due persone o gruppi di persone. 3. a. Pietra preziosa tagliata in forma ovale con le estremità appuntite (nota anche con le parole fr. navette o marquise). b. Il taglio stesso, o l’incastonatura usata per tali gemme.