carbon neutral loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a bilanciare le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Occorrerebbe allargare la quantità di merci e di servizi che entrano nel circuito virtuoso del risparmio e dell'uso efficiente. Una prima indicazione in questo senso viene dalla stessa Ecomondo che ha scelto di diventare la prima fiera carbon neutral. Grazie a un accordo con AzzeroCo2, la società creata da Kyoto Club, Ambiente Italia e Legambiente, le 300 tonnellate di anidride carbonica prodotte dai 44 mila visitatori, dagli 860 espositori, dai 900 relatori e dai 255 giornalisti sono state azzerate: verranno compensate comprando impianti di energia rinnovabile nelle aree più povere del pianeta. (Antonio Cianciullo, Repubblica, 10 novembre 2004, p. 25, Cronaca) • È che BSkyB, la televisione britannica di Rupert Murdoch, ha deciso di diventare carbon neutral, cioè di ridurre a zero la somma delle emissioni di anidride carbonica che la sua attività produce. Sì, il magnate dei media più avversato al mondo, colui che molti amano chiamare lo «squalo», ha avuto la sua svolta ambientalista. Almeno a Londra: (Danilo Taino, Corriere della sera, 15 giugno 2007, CorrierEconomia, p. 12) • A questo proposito, in un’ottica diversa, è interessante considerare il lavoro dell’azienda Brazzale, la più antica azienda familiare italiana del settore lattiero-caseario, originaria dell’Altopiano di Asiago, in attività ininterrotta da ben otto generazioni. Non è a chilometro zero, anzi ha sei insediamenti produttivi sparsi in tutto il mondo, in Italia, Repubblica Ceca, Brasile e Cina, e impiega complessivamente oltre 730 dipendenti, per un fatturato complessivo – dicono i bilanci relativi al 2018 – pari a circa 210 milioni di euro, di cui oltre un terzo esportato dall’Italia nel mondo. Quindi filiera lunga. Eppure, ha annunciato di aver raggiunto il traguardo carbon neutral, sia piantando 1,5 milioni di alberi nei propri pascoli sia con altre innovazioni che investono le singole parti della filiera. (Antonio Pascale, Foglio.it, 3 novembre 2019, Cibo) • Come può la moda avere un impatto positivo sul pianeta? È una domanda che i brand si stanno ponendo sempre più spesso, mentre l’industria cerca non solo di ridurre la sua enorme impronta ecologica, ma anche di contribuire al ripristino degli ecosistemi mondiali. Ecco perché Burberry ha fissato l’obiettivo ambizioso di diventare climate positive entro il 2040, mirando a rimuovere più carbonio dall’atmosfera di quanto ne emetta entro quella data. “Essere una forza per il bene significa fare sempre di più, andare continuamente oltre”, dice a Vogue Marco Gobbetti, ceo del Burberry Group. “Siamo stati una delle prime aziende del lusso a fissare dei Science Based Targets e puntiamo a diventare carbon neutral nei nostri processi operativi l’anno prossimo. Tuttavia, sappiamo che occorre fare di più per contrastare l’impatto del riscaldamento globale e il cambiamento climatico”. (Emily Chan, Vogue.it, 11 giugno 2021, Moda) • Le nuove capsule in alluminio compatibili con macchine Nespresso* Original e dedicate alle iconiche miscele Lavazza – ovvero Qualità Oro, Qualità Rossa, Crema e Gusto, ¡Tierra! For Planet e Dek – diventano la prima gamma Lavazza in alluminio e carbon neutral, a emissioni di anidride carbonica compensate. (Iodonna.it, 22 dicembre 2021, Benessere).
Loc. ingl. (propriamente ‘neutrale rispetto al carbonio [cioè all’anidride carbonica]’).