crush s. f. o m. inv. Nel linguaggio giovanile veicolato da piattaforme multimediali in rete come TikTok, sbandata, infatuazione, cotta | Anche, la persona oggetto di tale infatuazione. ◆ A 20 anni, sperduta nel crush, nella cotta per il bel ragazzo italiano che baciava in pubblico, a risucchiare e sedurre i media. Amanda [Knox] era la farfalla infilzata dallo spillo di un sistema giudiziario. (Vittorio Zucconi, Repubblica, 30 giugno 2011, Prima pagina) • In italiano, quindi, non si dice solo l’equivalente “ho una crush per…”, ma anche la parola posizionata in altre frasi. L’esempio di Max Giannini nel video lo dimostra: “in questo periodo la crush di mia nipote è Blanco”. Possiamo dire che tutti noi abbiamo avuto una crush impossibile da giovani, o che certe persone passano repentinamente da una crush all’altra. Come tutte le parole che entrano nella lingua, il suo uso è vario, talvolta poco preciso ed errato: ad esempio, lo si legge al maschile, ma questo utilizzo non sembra corretto. Innanzitutto, perché la tendenza degli utenti è di usarlo al femminile; ma soprattutto, perché essendo un sinonimo di “cotta”, il suo uso al femminile è più intuitivo. (Kisskiss.it, 10 agosto 2022, Spettacolo) • "Crush - La Storia di Stella" è la prima serie della collana "Crush", ideata da Simona Ercolani, il cui titolo vuole sfruttare proprio l'ambivalenza del termine inglese "crush", che nello slang delle nuove generazioni vuol dire "cotta", "innamoramento", ma che letteralmente, non a caso, significa "schiacciare", "frantumare". (Ansa.it, 11 novembre 2022, Cultura/Tv) • [D] In crush [titolo di una canzone] parla di farfalle nello stomaco e di cotte a cuor leggero. È davvero una fan delle crush? [R] «Avere una crush per me è strano perché sono molto innamorata (del musicista Antonio Cirigliano, al suo fianco da oltre due anni, ndr), ma le crush sono una cosa diversa. Le cottarelle non sono questione d'amore vero e proprio, è come quando i bambini arrossiscono. Io ne ho sempre avute tantissime di crush, non me ne vergogno. È il lato divertente, il lato adolescenziale, che non so se sarà mai ricambiato dalla mia vita reale». (Angelina Mango, intervistata da Stefania Saltalamacchia, Vanityfair.it, 31 maggio 2024, Musica) • Si potrà comodamente proseguire con crush (letteralmente: distruggere), che da noi equivale a ciò che i boomer chiamavano "cotta". (Paolo Di Stefano, Corriere della sera, 2 luglio 2024, p. 37, Il piccolo fratello).
Voce ingl. (gergale e colloquiale ‘cotta’; propriamente, come s., ‘azione, atto del frantumare’; ‘frantume’; come v., ‘distruggere’).