dealcolare v. tr. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolizzare. ◆ Per questo risotto vanno bene tutti i tipi di salsiccia, ma è meglio usare quelle lunghe e sottili. Il vino non va dealcolato: l'acido della parte alcolica smorzerà il sapido del grasso della salciccia. (Allan Bay, Corriere della sera, 19 febbraio 2011, p. 35, Viaggi) • Il Consigliere regionale di Forza Italia Alberto Bozza dichiara: “L’Unione europea è sempre più orientata a dare la denominazione di “vino” ai prodotti dealcolati e a dealcolare anche i vini Dop e Igp. Questo emerge purtroppo dai negoziati in corso tra Consiglio, Parlamento europeo e Commissione, come riportato anche da autorevoli organi di stampa come Il Sole 24 Ore […]”. (GiornaleAdige.it, 10 luglio 2021, Economia & Finanza) • La richiesta mondiale di bevande con tenori alcolici moderati è in crescita. Ma cosa porta i produttori a dealcolare il proprio vino? Quali tecnologie sono a disposizione? (Infowine.com, 16 marzo 2022, Novità) • Una posizione che la federazione italiana dei vignaioli indipendenti ha messo nero su bianco inviando una nota al ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida. “La dealcolazione dei vini prevista dal Regolamento 2117/2021 si sta ora definendo in sede ministeriale – scrive la Fivi – e desta grande preoccupazione la possibilità prevista dalla normativa europea di dealcolare, solo parzialmente, anche i vini a indicazione geografica (Do e Ig)”. (Enolo.it, 14 febbraio 2023, News).
Derivato dal s. m. alcol con l’aggiunta simultanea del prefisso de- e del suffisso -are.