draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il Draghicidio”. Gli scongiuri del presidente del Consiglio, ma anche di Mattarella, col fiato sospeso al Quirinale, sarebbero a questo punto dovuti. (Francesco Damato, Start Magazine.it, 11 luglio 2021, Mondo) • Mandarli al diavolo sarebbe la naturale reazione al tentativo di mandare al diavolo lui, il Pnrr, i soldi dell'Europa, le riforme e l'Italia che aveva rialzato la testa. Davvero mi meraviglio che Draghi non si sottragga al "draghicidio" annunciato dai giornali che raccontano la commedia-farsa di Montecitorio. La malmostosità monta come una maionese durante questa lentissima cerimonia di dissipazione ("ozio senza riposo, fatica senza lavoro" diceva il Dc Gonella). Ci sono, virgolettati, raffiche di insulti: Tajani (Tajani!) lo definisce arrogante, Salvini monarca, Berlusconi gliel'ha giurata perché "non mi ha nemmeno fatto gli auguri di Natale, ingrato". Per non parlare dei 5stelle. Tutto questo con un imperativo: "Draghi resti dov'è, l'Italia ha bisogno di lui premier". (Francesco Merlo, Repubblica, 27 gennaio 2022, p. 23, Commenti) • L’Italia che sceglie di rieleggere Sergio Mattarella non arriva a questa scelta al termine di un percorso drammatico fatto di disperazione, disorientamento, collasso del sistema politico (collassa il centrodestra, non l’Italia). Ma arriva a questa scelta al termine di un percorso di autodistruzione del populismo che alla fine ha portato a un risultato opposto rispetto a quello che si erano prefissati i due principali azionisti del partito del draghicidio: Matteo Salvini e Giuseppe Conte. (Foglio, 30 gennaio 2022, Prima pagina) • Al Senato dal 16 luglio si vedrà, la partita è apertissima perché in quel caso il voto è unico: se passa la fiducia passa anche in toto il decreto. “Sono in molti a chiederci se e quando ci sarà il Draghicidio – ha scritto Beppe Grillo –. Sarebbe ormai soltanto questione di tempo, o meglio, di aula parlamentare. Perché sono in molti a scommettere che se Draghicidio dovrà essere sarà al Senato”. (Stefano Cingolani, Sussidiario.net, 10 luglio 2022, News).
Composto dal nome proprio (Mario) Draghi con l’aggiunta del confisso -cidio.