eggflation s. f. Negli Stati Uniti, il forte aumento del prezzo delle uova, dovuto a varie cause (per es., influenza aviaria, paura sui mercati e tra gli acquirenti). ♦ I giornali americani sono pieni di articoli sul prezzo delle uova. L’inglese non è una lingua i cui parlanti siano feroci guardiani dell’esistente, e quindi ecco subito la parola nuova: eggflation. Se a un italiano dici “uovoflazione”, chiama i gendarmi più velocemente che per “apericena”. In un servizio andato in onda sulla Pbs, un ristoratore spiegava che prima se in cucina cascava un uovo pazienza, adesso che costano il triplo è un guaio. (Guia Soncini, Linkiesta.it, 1° febbraio 2023, L'avvelenata) • [tit.] Il costo delle uova e i limiti del modello Trump [catenaccio] La “eggflation” era il cavallo di battaglia della campagna elettorale di Donald e Vance, ma ora che i prezzi continuano a salire emergono le contraddizioni del trumpismo. (Foglio.it, 11 marzo 2025) • L’«eggflation» ha spinto alcuni americani a ridurre il consumo di uova, altri a cercare su internet e nelle fattorie locali prezzi più bassi. Alcuni compratori stanno facendo scorte, il che ha contribuito a mantenere alti i prezzi, secondo gli economisti. Il Waffle House, lo scorso mese, ha introdotto un sovrapprezzo di 50 centesimi per ogni uova nel piatto. (Jeanne Whalen, Milanofinanza.it, 17 marzo 2025, Stati Uniti).
Voce ingl., tamponamento di egg (‘uovo’) e (in)flation (‘inflazione).