gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della Provincia di Milano] cita l’ultimo episodio: è stata respinta una delibera per aumentare di mille lire il compenso orario dei “gettonisti” impegnati nei servizi psichiatrici (psicologi e animatori). (Augusto Pozzoli, Corriere della sera, 10 gennaio 1983, Corriere milanese, p. 19) • Se il principio del bilinguismo per le assunzioni negli uffici pubblici è giusto, bisognerebbe tuttavia conciliarlo con le esigenze di professionalità e di competenza. Perché se un buon chirurgo o un valido anestesista non può concorrere ad un posto in ospedale se non possiede il 'patentino' di bilinguismo non ci sembra una buona soluzione quella di lasciare i posti vacanti: e dì risolvere il problema con i 'gettonisti’, medici dì Verona o di altre città che vengono a Bolzano un paio di giorni alla settimana. Come se i casi urgenti si potessero programmare a data fissa, tedesco o italiano che parlino. (Mario Passi, Unità, 4 novembre 1983, p. 4, Oggi) • Delle vacanze spagnole fatte per interrompere una gravidanza, ha parlato Emilio Arisi, il primario ginecologo dell'ospedale di Suzzara che ha lavorato per anni a Modena, città esemplare sul fronte di una corretta applicazione della legge: Diciamo subito che la realtà italiana è sconcertante e i dati si commentano da sé in modo atroce. A Bolzano, per esempio, c' è un solo medico abortista per tutta la provincia. A Como, dove gli obiettori sono il cento per cento, a garantire il servizio interviene un medico gettonista che prende 20 mila lire ad aborto. (Laura Asnaghi, Repubblica, 25 febbraio 1989, p. 6, Politica interna) • Per coprire le carenze di personale l’Usl valdostana, come molte altre, ricorre a convenzione. E per le operazioni arrivano gli anestesisti definiti «gettonisti» che prestano la loro opera di solito per due turni d'intervento in una giornata. (Beatrice Mosca, Stampa, 16 maggio 1999, Valle d’Aosta, p. 37) • La mancanza in diverse strutture di medici disponibili a eseguire interventi di interruzione volontaria di gravidanza pesa anche sulle casse pubbliche, dal momento che gli ospedali sono spesso costretti a ricorrere ai cosiddetti ‘gettonisti’, ovvero liberi professionisti pagati a prestazione: nel 2012 in Lombardia la spesa per il personale esterno è stata di 305mila euro. (Luigi Franco, Fatto Quotidiano.it, 4 settembre 2013, Diritti) • [D] Perché i suoi colleghi si dimettono? [R] «O vengono assunti dagli ospedali privati, o vanno a fare i gettonisti. Giovani e meno giovani. Si fanno assumere dalle cooperative e lavorano a chiamata per più di un ospedale, pagati in base alle ore di turno svolte. È molto più remunerativo». (Giornale.it, 29 novembre 2022, C-corrente) • [tit.] La sanità / disumana [sommario] Appena nove minuti per una visita, l’effetto dei tagli cancella il rapporto tra medici e pazienti / ma pesano anche il ricorso ai gettonisti e l’iperspecializzazione del personale ospedaliero. (Stampa, 15 marzo 2023, p. 24, L’inchiesta).
Derivato dal s. m. gettone (‘gettone di presenza’) con l’aggiunta del suffisso -ista.