mansplaining (Mansplaining) s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale certi uomini pretendono di rappresentare e spiegare alle donne il loro stesso punto di vista e ciò che è lecito o non è lecito che le donne facciano. ◆ Vera Gheno, sociolinguista e specialista in linguaggi giovanili nota una certa assertività in entrambi i casi [...] «Un altro tratto tipico del modo di esprimersi degli uomini – osserva – è quello che in America chiamano Mansplaining: quando ad ogni parola di donna un uomo interviene a spiegare come un patriarca, perché lui la sa più lunga». Gheno è la responsabile dell'account Twitter dell'Accademia della Crusca e, con ironia, ci segnala il possibile corrispettivo termine italiano: Minchiarimento. (Paolo Di Stefano e Roberta Scorranese, Corriere della sera, 20 agosto 2017, p. 28, Cronache) • In America una parola per definire questo fenomeno già c'è, in Italia non ancora. In Svezia hanno creato addirittura una linea telefonica aperta per fare in modo che chi lo subisce possa esternarlo. La parola è mansplaining, cioè un uomo che spiega a una donna qualcosa di cui lei è esperta, perché detta da un uomo è più autorevole. Il mansplaining può essere declinato in tanti ambienti, e serve per raccontare un sopruso, dove c'è una classe dominante e una che storicamente si è vista privare della propria libertà, dei propri diritti. (Gabriella Greison, Repubblica, 20 giugno 2019, RScienze, p. 13) • Qualche giorno fa, in casa nostra, la consigliera regionale della Toscana Monia Monni, è stata invitata da un suo collega a “stare buona”, nel tentativo di zittirla all’interno di un’Aula Istituzionale. Il mansplaining – temine coniato da Rebecca Solnit e ripreso in Italia dalla scrittrice Giulia Blasi con il più diretto “minchiarimento” – indica l’inclinazione degli uomini a spiegare alle donne in maniera paternalistica e arrogante cose che loro stesse conoscono bene se non addirittura meglio di loro, dando per scontato che alcuni argomenti siano ad appannaggio esclusivamente maschile. (Michela Di Biase, Huffington Post.it, 29 luglio 2020, Cultura) • Ritengo che la cosa più bella del mansplaining siano le traduzioni italiane proposte, ne ho trovate almeno due: maschiarimento oppure minchiarimento, un chiarimento, letteralmente, del cazzo. (Giulia Bignami, Giornale.it, 30 gennaio 2021, Cultura).
Voce ingl., composta dal s. man (‘uomo) e dal s. (ex)plaining (‘spiegazione’). Secondo Wikipedia, nell’ambito del femminismo della “quarta ondata”, il termine mansplaining fu ispirato da un saggio di Rebecca Solnit, Men Explain Things to Me: Facts Did not Get in The Way, Haymarket Books, 2014; trad. it., Gli uomini mi spiegano le cose, Ponte alle Grazie, 2017.