Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba finire, perché di quella vasta, stupefacente, fiabesca telenovela da alcuni chiamata “Meloneide”, da altri battezzata “Bertolaseide” – a seconda delle simpatie o delle antipatie di ciascuno – di questa inesauribile tele-idra dalle mille teste (ne tagli una e ne vengono fuori altre due), di questa Dynasty romana scritta, diretta e interpretata dal centrodestra, giovedì è forse andata in onda una delle migliori puntate. Per chi ancora non lo sapesse, è la storia di come Giorgia Meloni, dopo avere rifiutato una candidatura a sindaco che due mesi fa le veniva offerta gratis su un vassoio d’argento, ha dato vita al più intricato, contraddittorio, snervante e para suicidale gioco zen della storia politica d’Italia per riottenerla. (Salvatore Merlo, Foglio.it, 21 aprile 2016, Politica) • [tit.] Meloneide: come Giorgia si è presa la scena. (La7.it, 21 luglio 2020, In onda) • «Il mio regno per la Ronzulli», grida il vecchio Silvio Berlusconi-Riccardo III nel momento cruciale della battaglia tra gli alleati, proprio come Riccardo di Gloucester («Il mio regno per un cavallo!») all’acme della tragedia shakespeariana e nella vasta platea di chi segue le avventure di Giorgia Meloni ci si chiede se sia normale che una Licia Ronzulli possa addirittura inceppare il delicato ingranaggio della scenografia della Meloneide. (Mario Lavia, Linkiesta.it, 12 ottobre 2022, Politica) • Conviene riavvolgere il nastro della Meloneide guardando la prima giornata, invece che dalle centinaia di telecamere piazzate nel palazzo, dal particolare imprevisto delle cariche della polizia sulla manifestazione antifascista della Sapienza. Arrivato puntualmente a smentire una delle solenni dichiarazioni biografico-politiche della neopremier (“vengo dai movimenti giovanili e proverò simpatia anche per chi ci contesterà in piazza”), l’episodio annuncia il clima prossimo venturo, che prevedibilmente farà largo uso dell’ordine pubblico per lanciare segnali d’ordine più generali. (Ida Dominijanni, CentroRiformaStato.it, 27 ottobre 2022, Miscela Meloni).
Derivato dal nome proprio (Giorgia) Meloni con l’aggiunta del suffisso -eide.