negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima il mondo riuscirà a raggiungere un accordo soddisfacente, ma c'è da chiedersi come sarebbero potute andare le cose se il negazionismo climatico non avesse intossicato per anni la discussione pubblica. Per fortuna ora le cose stanno lentamente migliorando: come quelli che, non troppo tempo fa, affermavano che non esistevano prove dei danni del fumo di sigaretta, oggi chi nega la scienza del clima sta finalmente perdendo un po' del suo appeal. (Stefano Della Casa, Wired.it, 4 dicembre 2015, Scienza) • Le ragioni del no austriaco [al Trattato commerciale tra l'Unione europea e 4 Paesi del Sudamerica (Argentina, Brasile, Uruguay, Paraguay)] hanno un nome e un cognome: i deputati protestano contro le politiche del presidente brasiliano Jair Bolsonaro, il suo negazionismo climatico e soprattutto la mancata difesa della foresta amazzonica, devastata da incendi. (Paolo Valentino, Corriere della sera, 21 settembre 2019, p. 15, Esteri) • Il negazionismo dell'esistenza del virus HIV o del suo ruolo come causa dell'AIDS e il negazionismo climatico sono due esempi oggi paradigmatici di negazionismo applicato alla scienza. (Antonio Scalari, Valigiablu.it, 15 dicembre 2020) • Eppure, mai come oggi, il negazionismo climatico è diventato un tema diffuso, popolare e chiaramente divisivo. Il messaggio di questa tipologia di negazionismo rientra in una medesima narrazione, divenuta ormai una tesi diffusa: non è in atto nessun riscaldamento globale. E se proprio dovesse esistere, non è causato dall’uomo. In ogni caso, qualsiasi soluzione alla crisi climatica non deve alterare il nostro stile di vita: cioè quanto e cosa consumiamo. Sono questi i principali argomenti di un sentimento diffuso che si fa strada in tutto l’Occidente. (Gianluca Schinaia, Avvenire.it, 24 settembre 2021, Opinioni) • Eppure, c’è chi ancora fa negazionismo climatico. Nel panorama anglosassone a fare da cassa di risonanza a queste teorie ormai sono rimasti in pochi. Si tratta soprattutto di piattaforme conservatrici o ultraconservatrici come Fox News, il che non è una novità. Quando sono altre piattaforme, meno schierate politicamente rispetto a Fox News, a fare disinformazione sulla crisi climatica, questo avviene attraverso le prospettive di compagnie o lobby fossili con interessi economici e politici, più che un negazionismo assoluto sul clima. (Stella Levantesi, Internazionale.it, 6 luglio 2022, Opinione) • Lunedì, mentre Catania si apprestava a restare senz’energia elettrica e senz’acqua, l’ex senatore leghista Simone Pillon su Twitter pubblicava una piccola macedonia di negazionismo climatico: «100 contro 1 che il 2024 sarà l’anno più caldo dal Giurassico. Io capisco che vogliate vendere auto elettriche e svalutare il patrimonio immobiliare, ma state esagerando. In Italia a luglio fa caldo, ha sempre fatto caldo, e farà ancora caldo. Grazie a Dio». La città aveva raggiunto un picco di 47,6 gradi centigradi, non troppo lontano dal record di 48,8 dell’estate 2021. (Luca Martinelli, Manifesto.it, 26 luglio 2023, Italia) • Una delle possibili spiegazioni nel tempo avanzate sulla diffusione del negazionismo climatico è che le convinzioni antiscientifiche su cui si basa altro non siano che una forma di autoinganno, come se fosse più facile convivere con le proprie mancanze nei confronti del Pianeta se ci si persuade che i cambiamenti climatici non dipendono dall'uomo. (Elisabetta Intini, Focus.it, 4 febbraio 2024, Ambiente).
Composto dal s. m. negazionismo e dall’agg. climatico. Internazionalismo: cfr. ingl. climate (change) denial, fr. négationnisme climatique, sp. negacionismo climático. Già attestato nel quotidiano «la Repubblica» del 15 dicembre 2006, p. 16, Torino.