playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco dei titoli di una selezione musicale o video. ◆ Anche perché, secondo molti, direttore in testa, Radio3 è stata spesso considerata una radio «costruita per il popolo della sinistra». A parte questo, però, cancellazioni, mutamenti, e soprattutto ascoltatori infelici sono una realtà e allora ecco l'autodifesa dell'accusato, punto per punto, programma per programma. Musica seria, ancora e sempre. «Il rapporto con la grande musica classica è rimasto intatto – proclama [Sergio] Valzania –, abbiamo chiuso l'accordo con il Teatro San Carlo, è ripartita la serie dei concerti dal Quirinale, quasi tutti i programmi dedicati all'argomento sono stati riconfermati». E le famigerate play-list, ovvero la reiterata messa in onda, attraverso l'uso del computer, di un indistinto flusso di musica, proprio come fanno le radio commerciali con le canzonette? Qui Valzania s'infervora. (Fulvia Caprara, Stampa, 21 ottobre 2002, p. 27, p. 27, Cultura e Spettacoli) • Migliorato è anche il software di tutti gli iPod, più semplice e immediato da utilizzare, con una nuova funzione, che si chiama Genius, che permette di fare playlist automaticamente da canzoni che stanno bene insieme con un semplice click. Genius provocherà certamente delle polemiche perché se viene utilizzato da iTunes, con il computer collegato a internet, trasmetterà le informazioni sulla musica, sui brani, sugli ascolti, a un "cervellone" centrale che gestirà tutti i dati proprio per realizzare le playlist automatiche. (Ernesto Assante, Repubblica.it, 19 settembre 2008, Tecnologia & Scienza) • Altra mitica partecipazione quella degli Chic in formazione completa e capitanati da Nile Rodgers, gruppo di punta della scena dance fino ai primi anni '80. Produttore e scrittore per i maggiori artisti (dai Sister Sledge con We are family, fino a DianaRoss, MickJagger a altri big) l’eclettico genio di Rodgers è rappresentato dal suono della sua chitarra che spazia con i Daft Punk e Pharrell Williams in Get Lucky, pezzo presente in qualsiasi playlist. (Unità, 30 giugno 2014, p. 21, U:Culture) • [tit.] Addio audioguide, c'è la App / Visite all'Accademia Carrara / con l'avatar e una playlist [catenaccio] Itinerari d'arte da «percorrere» anche da casa, davanti al pc. (Corriere della sera, 10 ottobre 2020, p. 4 Cronache) • L'ultimo esempio arriva da Spotify. che ha lanciato in via sperimentale nel Regno Unito e Australia la sua AI Playlist. Si tratta di un'intelligenza artificiale da interrogare tramite box di ricerca, alla stessa maniera di ChatGpt e Microsoft Copilot. Piuttosto che rispondere a domande generali però, il modello di Spotify è specializzato nella musica. Il suo fine è suggerire la creazione di liste di brani, le playlist appunto, basandosi sulle richieste testuali degli iscritti al servizio Premium. (Ansa.it, 10 aprile 2024, Tecnologia).
Voce ingl., propriam. ‘elenco (list) di brani da suonare (play)’.
Già attestato, nella variante play-list, in un articolo del quotidiano «Stampa sera», 4 ottobre 1982, p. 29 (Teatro Cinema tv).