porno etico loc. s.le m. 1. La pornografia, intesa come attività produttiva e come genere di spettacolo, praticata seguendo princìpi che rispettino sia i diritti di chi vi lavora sia una visione non discriminatoria delle relazioni sessuali. | Anche, in senso concreto, il singolo prodotto pornografico improntato ai princìpi suesposti. 2. La diffusione dei video pornografici finalizzata alla raccolta di fondi per promuovere iniziative benefiche. ♦ [tit.] Come4, il porno etico cresce con il crowdfunding [testo] Altro che diventare ciechi. Grazie a una start up italiana, si potranno vedere video porno e fare del bene. E non solo a sé stessi. Come4 – “vieni per” è la traduzione letterale – è nata in Italia circa due anni fa. Con un obiettivo etico, prima di tutto. Perché non si tratta solo di pagare per accedere a dei video a luci rosse. Attraverso la piattaforma messa a punto da cinque ragazzi, si può dirottare l’obolo del video a iniziative benefiche e di sensibilizzazione. Il tutto strutturato sul modello non profit. (Alessandro Oliva, Linkiesta.it, 5 dicembre 2013, Italia) • Tra gli appassionati molti pensano che il porno etico sia una trovata di marketing degli stessi studio che forniscono il prodotto regolare: un po’ come la versione light della stessa bibita. (Gabriele Romagnoli, Repubblica, 11 novembre 2014, R2 Cultura, p. 32) • Cosa vuol dire ethical porn, ovvero porno etico? Potrebbe essere definito come porno fatto legalmente, che richiede il completo consenso dei partecipanti, ne rispetta i diritti, ne protegge le condizioni di lavoro e offre loro un equo compenso, oltre a mostrare una versione più reale del sesso, a rappresentare la diversità e a non essere discriminatorio. (Giulia Boggio, GQ Italia.it, 5 aprile 2017, Lifestyle) • [tit.] “L’uso del corpo femminile è ancora un atto politico: esiste anche il porno etico” [catenaccio] La videomaker Slavina ospite del festival di cinema erotico Fish & Chips che si apre oggi. (Stampa.it, 17 gennaio 2019, Cronaca, Torino) • «Se non posso godere non è la mia rivoluzione». Alla fine la rivoluzione della pornografia è arrivata anche in Italia. Il progetto si chiama Uniporn Tv ed è la prima piattaforma nazionale dedicata al porno etico e indipendente, che abbandona i vecchi modelli «sudici», sessisti e tossici che imperano ancora nei siti più diffusi a livello mondiale. Una piattaforma che ha due precetti fondamentali: il consenso e il rispetto per chi ci lavora. (Giada Ferraglioni, Open.online, 18 giugno 2020, Attualità) • [tit.] Può esistere un porno etico e femminista? [catenaccio] Oggi c'è chi prova a dare una risposta concreta a questa domanda. (Elle.com, 14 novembre 2022, Sesso) • Non un’utopia, né qualcosa di poco erotico. Un porno etico è semplicemente attento ai diritti. La tematica del consenso è centrale: «Esistono contenuti con ragazze incoscienti – racconta [Chiara Servello -. E io mi arrabbio molto. C’è un problema di messaggio, che si riflette sulla società. Sappiamo che anche questo condiziona i comportamenti, che poi sfociano in violenza di genere e femminicidi. È necessario un maggiore controllo, soprattutto sui video amatoriali. Bisognerebbe monitorare diversi aspetti: dal consenso all’età dei sex worker, fino alle tutele dal punto di vista della salute e del pagamento. Se si cambia la mentalità qui, la si cambia ovunque». (Teresa Cioffi, Corriere della sera.it, 20 novembre 2023, Torino, Cronaca).
Composto dal s. m. porno e dall’agg. etico, sul modello dell’ingl. ethical porn.