top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione europea, del Consiglio europeo e dell’Alto rappresentante per la politica estera. | In senso estensivo, le personalità più note, influenti e popolari di una determinata comunità. ◆ The Ascent of British Man. È il titolo di un recente articolo dell’Economist (7 dicembre 2002) che esamina per la terza volta in trenta anni, l’«Educational Bakground» dei 100 Top Jobs, le cento personalità di maggior successo in Gran Bretagna. (Nicola Cacace, Unità, 28 gennaio 2003, p. 26. Orizzonti) • Ci sono circa 8 mila posti, in attesa di essere occupati nella futura amministrazione di Barack Obama. Solo alcune centinaia sono considerati top jobs, come i vertici dei ministeri o quelli alla Casa Bianca, vicini al cuore del potere. (Paolo Valentini, Corriere della sera, 14 novembre 2008, p. 17, Esteri) • Nel grande risiko dei top jobs europei l’Italia continua a puntare alla poltrona di Alto rappresentante per la politica estera con Federica Mogherini. (Alberto D'Argenio, Repubblica, 12 luglio 2014, p. 6, Politica interna) • Il Pis [Prawo i Sprawiedliwość in polacco; Diritto e Giustizia in it.] ha interlocuzioni ormai costanti con Le Pen, non vuole appoggiare Von der Leyen e anela al gruppo unico della destra insieme a Le Pen. La premier italiana non è contraria, ma vorrebbe rinviare il coordinamento delle destre europee a dopo le trattative per i top jobs. È evidente che chi è al governo ha interessi e priorità diverse da chi è all’opposizione. (Marco Iasevoli, Avvenire.it, 18 giugno 2024, Politica) • Tensione fra Forza Italia e Lega dopo il voto per i top jobs europei. Antonio Tajani, segretario azzurro, ha evidenziato che «sono stati eletti i vicepresidenti dei conservatori e, senza polemica, non sono stati eletti i vicepresidenti dei patrioti che ancora una volta si dimostrano ininfluenti», aggiungendo: «Il problema è che anche i patrioti italiani rischiano di essere ininfluenti all’interno dei patrioti europei». (Lettera43.it, 20 luglio 2024, Politica).
L’espressione ingl. vale propriamente, in senso generico, ‘incarichi di vertice, ruoli apicali’. Già attestato nel quotidiano «Corriere della sera» 31 ottobre 1997, p. 11 (Esteri), in un articolo a firma di Beppe Severgnini: «In un’inchiesta condotta con Domenico Siniscalco, e pubblicata prima su “The Economist” e poi su “Il Mulino” concludevo che dei cento “top jobs” (incarichi di vertice) italiani, solo due erano in mani femminili (presidenza dei giovani industriali, Emma Marcegaglia; direzione del Tg3, Lucia Annunziata». Cfr. Licia Corbolante, Terminologiaetc.it.