virostar s. f. e m. (iron.) Chi, competente in virologia o in altre discipline mediche (infettivologia, epidemiologia), si sovraespone nei media, come una star dello spettacolo. ◆ Poi sicuramente a favore dell’estensione più radicale del mondo del green pass avrà sortito un effetto anche l’opinione delle virostar che, mosse dall’intento di salvare la popolazione, tra un red carpet veneziano e un concorso truccato in Università sono arrivate in questi giorni a consigliare di tenere anche per i prossimi anni una mascherina a portata di mano per frequentare luoghi affollati, non sia mai che possa passare qualche raffreddore e il sistema immunitario delle persone si rinforzi. (Luca Fazzi, Fatto Quotidiano.it, 17 ottobre 2021, Società) • [tit.] Il nuovo mantra dei virostar: «Vaccinati infetti? Si sapeva». Eppure dicevano il contrario. (Verità.info, 22 dicembre 2021) • Chi mi conosce sa che non faccio mistero di aver affrontato un tumore e di essermi curato con la chemioterapia seguendo le prescrizioni dei medici. Questo perché continuo a credere nella scienza e a fidarmi dei medici. Certo è che da ieri me ne fido un po' meno: questo perché, dopo aver pontificato ovunque, le virostar adesso o scendono in politica come il virologo Andrea Crisanti, oppure si offrono come potenziali ministri della Sanità come l'infettivologo Matteo Bassetti. (Antonino D’Anna, Italia Oggi.it, 18 agosto 2022, Politica).
Composto dal s. f. e m. viro(loga/o) e dal s. f. e m. star. Sul modello di archistar.