neoapostolico
neoapostòlico agg. e s. m. [comp. di neo- e apostolico] (pl. m. -ci). – Detto delle dottrine e dei seguaci di una setta protestante, fondata nel 1865 da H. Geyer e F. W. Schwarz; i membri di tale setta, che si trovano in Germania, Olanda, Svezia e anche in America, Africa, Australia, ammettono tra l’altro il battesimo a vantaggio dei defunti e il regno millenario dei giusti, e ricevono dai loro capi spirituali (14 apostoli, diretti da un apostolo capo) il sacramento del «Sigillo», terzo dei sacramenti (con il Battesimo e la Cena), che conferirebbe in modo misterioso, ma visibile, i meriti di Gesù Cristo.