neocon
‹niioukå′n› agg. e s. ingl. [accorc. di neoconservative «neoconservatore»] (pl. neocons ‹niioukå′n∫›), usato in ital. come agg. e s. m. – Che, o chi, sostiene o fa parte del movimento neoconservatore sviluppatosi negli Stati Uniti, durante gli anni ’50 del Novecento, da alcune cellule di dissidenti del tradizionale partito conservatore; i suoi esponenti si caratterizzano soprattutto per la promozione di una politica estera interventista (e, se necessario, unilaterale), mirante all’esportazione della democrazia e dei principali valori della società americana in tutti i paesi del mondo, e per l’appoggio, spesso militante, a gruppi, associazioni, partiti fondamentalisti cristiani: un intellettuale, un partito n.; i n. italiani, francesi.