neoformazione
neoformazióne s. f. [comp. di neo- e formazione; nel sign. 1, ricalca il ted. Neubildung]. – Formazione recente; ha sign. specifici negli usi seguenti: 1. In linguistica, per indicare derivati o composti introdotti recentemente nella lingua (per es. genitoriale da genitore). 2. In medicina, formazione, spesso patologica, di nuovi tessuti (cicatriziale, neoplastico, ecc.). 3. Nella morfogenesi vegetale, formazione ex novo di un organo morfologicamente diverso da quello dal quale si origina: per es., le radici avventizie che si formano dal culmo delle graminacee. 4. In fitopatologia, tessuto iperplastico (tumore, tubercolo, nodosità) originato per proliferazione anomala delle cellule e per ipertrofia di queste. 5. In petrografia, genesi di minerali autigeni in un sedimento durante la diagenesi o nelle fasi di ricristallizzazione di una roccia metamorfica.