neotemporale
agg. Che ripropone il modello del potere temporale esercitato dalla Chiesa cattolica. ◆ ogni discorso sul futuro della religione non può partire che da una realtà interamente secolarizzata. E dalla netta contrapposizione del problema (appunto il futuro della religione) alle strumentali politiche teocon d’oltreatlantico e alle posizioni neotemporali della Chiesa: in Italia, in Spagna, in Olanda. (Federico Orlando, Europa, 29 gennaio 2005, p. 10, Cultura).
Composto dal confisso neo- aggiunto all’agg. temporale.