nerume
s. m. [der. di nero1]. – 1. Colore nerastro che ricopre gli oggetti o che appartiene alla loro stessa natura: quel luccichìo sinistro dell’oro nel nerume della carie (D’Annunzio); anche, cosa più o meno informe di color nero, o complesso di cose tutte nere. 2. Malattia delle spighe dei cereali, dovuta a varî fungilli, che si manifesta con un annerimento degli organi della spiga, e determina una diminuzione del rendimento.