nesci
nèsci s. m. [tratto dal verbo lat. nescire «non sapere» (v. nesciente)], tosc. e letter. – Usato esclusivam. nella locuz. fare il n. (o, assai meno com., far da n.), fare finta di ignorare, di non capire qualche cosa: Che fa il n., Eccellenza? (Giusti). Ha lo stesso sign. e uso di gnorri.