neuma
nèuma s. m. [dal gr. νεῦμα «cenno», der. di νεύω «accennare, far segno»] (pl. -i). – Nella notazione musicale medievale, ciascuno dei segni grafici, derivati dagli accenti prosodici greci e variamente composti tra di loro, che indicavano una certa flessione (ascendente o discendente) della linea melodica o un certo modo di esecuzione.