neutro
1. MAPPA Nel linguaggio comune, NEUTRO si dice in riferimento a qualcosa che non ha caratteri netti o definiti (conviene adoperare un colore n.; assaggiare un vino di sapore n.); 2. MAPPA in alcuni casi esprime un giudizio negativo su qualcosa, mettendone in rilievo la scarsa personalità o incisività (uno stile n.; una prova, un’esecuzione neutra). 3. MAPPA Si usa anche per descrivere chi o ciò che è neutrale, cioè che non parteggia né per l’uno né per l’altro di due (o più) combattenti o litiganti (la Svizzera è tradizionalmente uno stato, un paese n.; territorio n., zona neutra; durante il litigio ha tenuto una posizione neutra). In contesti più specifici, si dice neutro ciò che non è né l’uno né l’altro di due stati contrapposti: 4. per esempio, nella grammatica di alcune lingue esiste il genere neutro, che non è né maschile né femminile; 5. in chimica, si dice neutra una sostanza che non presenta una reazione acida o basica; 6. in fisica, lo stato neutro è quello di un corpo che non è elettrizzato né positivamente, né negativamente. 7. Nel linguaggio della zoologia, in riferimento ad alcune specie di insetti (come per esempio le api o le formiche), si chiamano neutri gli individui maschi o femmine che non sono in grado di riprodursi; 8. in botanica, il fiore neutro è quello che ha gli organi riproduttivi rudimentali o non funzionanti, e dunque è sterile.
Citazione
Di là dal Ponte di San Moisè, mentre penso, con un brivido, che dovrò passare davanti al vicolo della Corte Michiel, scorgo qualcuno che cammina al mio fianco senza rumore, come se avesse i piedi nudi.
È qualcuno che ha la statura del mio compagno, la sua corporatura stessa, la sua andatura.
Ha un vestito neutro, indefinibile, di color grigiastro, con un berretto anche grigiastro.
È silenzioso, d’un silenzio singolare, come se non abitasse in lui alcuna voce né alcun soffio.
Gabriele D’Annunzio,
Notturno
Vedi anche Colore, Equilibrio, Fiore, Normale