nictemerale
(o nittemerale) agg. [comp. del gr. νύξ νυκτός «notte» e ἡμέρα «giorno»]. – Che si riferisce al giorno e alla notte, nella loro alterna successione; è detto spec., in fisiologia e fisiopatologia, di fenomeni che presentano variazioni durante le ventiquattro ore (variazioni n. della glicemia; comportamento n. della diuresi, ecc.) e, in biologia, di varî fenomeni, come le variazioni verticali del plancton, che sono legate a un ciclo giornaliero. È in genere sinon. di circadiano.