ninnolare
v. tr. e intr. [voce fonosimbolica, con accostamento a ninnolo] (io nìnnolo, ecc.). – 1. tr. a. Cercare di addormentare il bambino cullandolo in braccio o muovendo ritmicamente la culla: la moglie del Sindaco ... voleva andare lei, lasciando il Sindaco a n. il bambino (Guerrazzi). b. fig., non com. Dondolare, tentennare (n. la testa), e per estens. cercare di sopire, di far tacere: abitudine anche alla guerra e allo scamparla e a n. le paure vigliacche (Monelli). 2. intr. (aus. avere) o intr. pron. Gingillarsi, perdere tempo e sim.: Quegli ninnola e mena il can per l’aia E sopra d’ogni seggiola si sdraia (Pananti); son tempi da pensare alla patria, e non a baloccarsi, a ninnolare, a giuocare a mosca cieca! (Ed. Calandra).