nomenclatura
s. f. [dal lat. nomenclatura; v. nomenclatore]. – 1. non com. Assegnazione, attribuzione di un nome distinto a ciascuno degli enti, oggetti o concetti che fanno parte di un determinato ordine di cognizioni. 2. a. In senso concr., il complesso sistematico dei termini relativi a una determinata scienza o disciplina, ordinati e disposti secondo norme convenzionali, atte a evitare ogni possibile confusione tra i diversi oggetti della stessa disciplina: n. botanica, anatomica, chimica; n. nosologica, cioè delle varie malattie, in medicina; n. delle rocce, in petrografia; n. binomia, quella introdotta in zoologia e botanica da C. Linneo (1753), per cui ogni specie è indicata con due nomi latini, di cui il primo si riferisce al genere (nome generico) e il secondo alla singola specie (nome specifico). b. Con sign. più generico, insieme di termini relativi a un determinato argomento, raccolti in forma sistematica e razionale, per motivi pedagogici o pratici, e anche lo studio di essi (un tempo materia d’insegnamento nelle scuole): n. della casa, del corpo umano; tavole, prospetti di nomenclatura. In marina, libro di n., registro dei nomi regolamentari di ogni oggetto compreso nella dotazione di bordo. 3. Adattamento grafico poco com. del russo nomenklatura (v.).