norico
nòrico agg. [dal lat. Norĭcus] (pl. m. -ci). – Del Nòrico, antico nome (lat. Norĭcum) della regione montuosa compresa tra il Danubio, la Rezia, la Pannonia e le Alpi Carniche, che aveva importanti miniere di ferro e d’oro, ed era abitata da popolazioni celtiche amiche dei Romani: ferro n., nome con cui i Romani (Noricum ferrum) indicavano la siderite del famoso giacimento di Eisenerz, in Stiria. Nell’uso moderno: Alpi n., le Alpi austriache della Carinzia e della Stiria, a oriente del passo del Brennero e a nord del fiume Drava; piano n., nella stratigrafia geologica, uno dei tre piani (col carnico e il retico) in cui viene suddiviso il periodo triassico superiore di facies alpina; dolomia n., la dolomia caratteristica del piano norico (detta anche dolomia principale), che costituisce potenti strati nella serie tipica del Trentino e del Veneto, ma che si trova diffusa in molte altre regioni; sottorazza n., in antropologia fisica, varietà locale (Albania, Serbia, Bosnia, Veneto, ecc.) della razza adriatica o dinarica, all’interno della quale si distingue spec. per la depigmentazione degli occhi e dei capelli; razza n., razza di cavalli pesanti e docili, adatti a lavori agricoli, originaria di Pinzgau, valle austriaca presso Salisburgo.