nostrale
agg. [der. di nostro]. – 1. a. Che è proprio, caratteristico dei nostri luoghi (cioè dei luoghi di chi parla o scrive), che vive o cresce o si alleva o si produce nella nostra regione, nella nostra terra, contrapp. a ciò che è importato da fuori: piante, frutti, ortaggi, piselli, carciofi n.; polli, agnelli n.; prodotti n.; tessuti n.; vino, olio n., o di produzione nostrale. b. In senso più ampio, che è del nostro paese (in contrapp. a estraneo, o a straniero, forestiero): Con tamburi e con cenni di castella, E con cose n. e con istrane (Dante); i costumi n., le tradizioni n., la parlata n.; vivande cucinate al modo n. (o anche, poco com., alla nostrale, come locuz. avv.); meno frequente con riferimento a persone: la gente n., i mercanti n.; i poveri scrittorelli n. (C. Cattaneo). 2. ant. Nostro: ai dì n. (S. Rosa); corpo formato di materia dell’istess’ordine della n. (Magalotti).