nouvelle cuisine
‹nuvèl kü̯i∫ìn› locuz. f., fr. (propr. «nuova cucina»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Espressione coniata alla metà degli anni Sessanta del Novecento da alcuni cuochi e gastronomi francesi per indicare un modo di cucinare che, rinunciando ai piatti della grande cucina tradizionale e alle salse più elaborate, vuole offrire cibi leggeri, con abbondanza di verdure fresche, realizzati con particolari procedimenti di cottura (a vapore, a bagnomaria, ecc.).