nubile
nùbile agg. [dal lat. nubĭlis «(in età) da marito», der. di nubĕre «maritarsi»]. – Di donna, che non s’è sposata (è il corrispondente di celibe, riferito all’uomo): essere, restare n.; ha due figlie n., ha una sorella ancora n.; e come s. f.: una n. un po’ attempata; i celibi e le nubili; per estens., stato n., lo stato civile di donna non sposata (e analogam., donna di condizione nubile). Non com. (con il sign. che la parola aveva in latino), che è in età da marito; ant., in età n., in età adatta a contrarre matrimonio, riferito sia a donna sia a uomo: comandò che chi al tempo n. non prendeva moglie non potesse veder gli spettacoli e giuochi de la città (Bandello); lasciando una sola figliuola d’età n. (Giannone).