nulliforme
s. m. e f. (spreg.) Chi non ha forma, non ha personalità. ◆ I nulliformi, replicanti beceri e vacui di un mondo che non ci piace, vincono e piangono di gioia, mugolando «È così la favola!», fra la commozione dei parenti e l’entusiasmo clamoroso di chi li applaude come eroi, eccezionali proprio perché di eccezionale non hanno nulla. (Mirella Poggialini, Avvenire, 8 maggio 2004, p. 29, Oggi Spettacolo).
Composto mediante la giustapposizione dei confissi nulli- e -forme.
Già attestato nella Stampa del 17 giugno 1992, p. 17, Società e Cultura (Paolo Guzzanti).