nummo
s. m. [dal lat. nummus, forma con cui è stato adattato il gr. νόμος (v. nomo2), e passata poi anche al siculo-tarentino νοῦμμος]. – 1. Nome dell’unità del sistema monetario (e di peso), il didramma o statere (8,40 g), usato anticam. dai Greci dell’Italia merid. e della Sicilia; e dell’unità base del sistema indigeno, la litra d’argento (o,80 g). Presso i Romani il termine indicò genericam. la moneta (nummus aureus, argenteus, plumbeus, denarius, sestertius, ecc.) e, in partic., il sesterzio. 2. letter. o scherz. Moneta in genere: Quel che ’l Maestro suo per trenta nummi Diede a’ Iudei (Ariosto); ragazze valtellinesi in costume, con la tasca del grembiule tintinnante di nummi (C. E. Gadda).