Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria resa disponibile dalla legge. ◆ I repubblicani che controllano la House of Representative, la camera “bassa” del parlamento americano, sostengono che la legge di spesa deve contenere emendamenti che annullano la copertura delle spese per la Obamacare. Il Patient Protection and Affordable Care Act, questo il nome della riforma della sanità americana, prevede che tutti i cittadini americani abbiano una assicurazione sanitaria. I repubblicani oppongono alla riforma una critica di principio e una di sostanza. La critica di principio è che il governo non deve interferire con la sfera delle scelte personali. La critica di sostanza è che la riforma aumenta il costo del lavoro e danneggia l’economia. (Enrico Beltramini, Limesonline, 1° ottobre 2013, I temi di Limes) • [tit.] In nome del benessere Trump cancellerà l’Obamacare. (Manifesto.info, 11 novembre 2016, Internazionale) • Donald Trump non è riuscito a convincere i repubblicani a votare la sua riforma sanitaria ed è passato alle minacce: se nelle prossime 24 ore non otterrà i voti necessari il progetto verrà messo da parte e resterà in vigore l'Obamacare. Una mossa azzardata per il presidente degli Stati Uniti che ha basato larga parte della sua campagna elettorale sulla riforma sanitaria: il fallimento sarebbe un duro colpo che segnerebbe in modo negativo i suoi primi 100 giorni. (Sole 24 Ore.com, 24 marzo 2017, Mondo).
Dall’ingl. Obamacare, a sua volta composto dal n. proprio (Barack) Obama e dal s. care (‘cura, protezione’).
Già attestato nella Repubblica.it del 1° gennaio 2004, Repubblica TV.