obbligato
(ant. obligato) agg. [part. pass. di obbligare]. – 1. Riferito a persona: a. Vincolato da un obbligo o indotto forzatamente da una costrizione: sono o. a tacere; mi vidi o. ad accettare l’offerta; non avevo scelta ed ero o. ad agire così; come sost.: i frequentanti sono il 90% degli obbligati, dei ragazzi sottoposti all’obbligo scolastico. Nel linguaggio giur.: essere civilmente o., avere la responsabilità civile di un fatto; o. di regresso, il debitore secondario, che può essere dal creditore chiamato a pagare solo quando il debitore principale sia inadempiente (per es., il girante di una cambiale); come sost., il soggetto passivo di un’obbligazione: un o. moroso. b. Legato da vincolo di stretta gratitudine: gli sono o. per tutto ciò che ha fatto per me; sentirsi, dichiararsi o. verso qualcuno; vi sarò infinitamente o. se potrete aiutarmi; assol., obbligatissimo!, come formula di ringraziamento; Suo obbligatissimo (abbrev. obbl.mo), scrivendo a persona a cui ci si rivolga con deferenza e gratitudine (e così mi professo, mi dichiaro Suo obbligatissimo, e sim.). 2. Riferito a cose, che non si può omettere né variare, che non è scelto liberamente, ma imposto come obbligo o da necessità: parlare su un tema o.; avanzare per passaggi o.; la mia risposta, la mia scelta era o., non poteva e non doveva essere diversa; mossa o., in giochi quali la dama e gli scacchi, lo stesso che mossa forzata (v. forzato); soggiorno o., lo stesso che obbligo di soggiorno, come misura di prevenzione (v. soggiorno, n. 1 b). In partic.: a. Nella versificazione, rime o., quelle che il poeta (spesso improvvisatore) deve adoperare senza cambiamenti né spostamenti in una sua composizione, perché sono state scelte da altri o comunque sono predeterminate: un sonetto, una filastrocca a rime obbligate. b. Nella musica strumentale dei sec. 17° e 18°, indicazione riferita a uno o più strumenti le cui parti non possono essere sostituite: violino o., flauto o. (al contr., le parti strumentali che possono essere omesse portano l’indicazione ad libitum). c. Nelle costruzioni, scavo a sezione o., scavo di sezione ristretta, generalmente eseguito per fondazioni. d. Nelle gare di sci, discesa o., v. discesa, n. 2 a. 3. In biologia, aerobio o., organismo che, a differenza dell’aerobio facoltativo, necessita di ossigeno allo stato molecolare per le varie reazioni ossidative della respirazione; parassita o., organismo che può vivere solo compiendo il ciclo vitale (o una sua parte) come parassita. ◆ Avv. obbligataménte, non com., per obbligo, non liberamente.