obsoleto
obsolèto agg. [dal lat. obsoletus, part. pass. di obsolescĕre «logorarsi, andare in disuso»]. – 1. a. Disusato, antiquato, passato di moda, riferito a vocaboli, locuzioni, costrutti sintattici e sim.: imparare i vocaboli ..., colle debite discriminazioni fra i più usati e i meno usati, fra i moderni e gli o., fra i prosaici e i poetici (Baretti). b. Nel linguaggio tecn., di apparecchi, impianti e sim., che, pur essendo ancora in perfetta efficienza, risultino non più competitivi rispetto ad altri basati su idee o tecnologie più avanzate: calcolatore elettronico o., un impianto di riscaldamento ormai obsoleto. 2. In botanica, di organi, tessuti, formazioni, ecc. poco sviluppati, atrofizzati.