obtorto collo
locuz. avv., lat. (propr. «a collo torto»). – Espressione presente in alcuni autori latini (per es., in Plauto e, nella forma obtorta gula, in Cicerone), usata anche in contesti italiani con il sign. di malvolentieri, contro voglia, sotto l’azione di costrizione: ha dovuto obtorto collo rimettersi alle decisioni della direzione.