occasionale
occaṡionale agg. [der. di occasione]. – 1. Che offre occasione, motivo, talora anche pretesto, a qualche cosa; in partic., causa o., fatto che produce un evento, un fenomeno, non direttamente, ma dando alla vera causa efficiente e determinante l’opportunità di divenire attiva: l’attentato di Sarajevo fu la causa o. della prima guerra mondiale; il licenziamento dei due operai è stato solo la causa o. dello sciopero. In filosofia, causa o., l’elemento concomitante e favorevole, ma non sufficiente per sé solo, al verificarsi di un dato effetto. 2. Che dipende da un’occasione, che nasce dalle particolari circostanze, e quindi non voluto o cercato appositamente, casuale, fortuito: un incontro o.; clienti, conoscenti occasionali. In biologia, specie o., specie che si ritrova solo temporaneamente e casualmente in un dato ambiente o area geografica. ◆ Avv. occaṡionalménte, in modo occasionale, per circostanze fortuite, per caso: una persona conosciuta occasionalmente; si è accennato all’argomento solo occasionalmente.