occhiuto
agg. [der. di occhio]. – 1. Che ha molti occhi, detto soprattutto di Argo, il mostro della mitologia greca fornito, secondo le varie versioni della leggenda, di uno, oppure di quattro, o di cento occhi: Mercurio ... con ogni astuzia si ingegnava d’ingannare lo o. Argo (Sannazzaro). Per estens., che presenta macchie tondeggianti, simili a occhi: Né ’l superbo pavon sì vago in mostra Spiega la pompa de l’o. piume (T. Tasso); Le o. leggerissime farfalle (Mascheroni). In araldica, attributo delle figure seminate di occhi umani, della coda del pavone con penne di smalto diverso, delle pezze seminate di penne di pavone. 2. fig., letter. Che guarda o vigila molto attentamente; accorto, oculato: Strumenti ciechi d’o. rapina (Giusti); la loro protezione sul governo papalino era molto calda e gelosa e occhiuta (Bacchelli).