occludere /o'k:ludere/ [dal lat. occludĕre, der. di claudĕre "chiudere", col pref. ob-] (coniug. come accludere). - ■ v. tr. 1. (non com.) [impedire od ostacolare il regolare deflusso (per es. di un liquido o del traffico) in un condotto o un passaggio] ≈ chiudere, intasare, ostruire, otturare. ↔ aprire, disintasare, sbloccare, stasare, sturare. 2. (med.) [creare un'occlusione: un embolo rischia di o. l'arteria] ≈ obliterare, Ⓖ (ant.) oppilare, ostruire. ↔ disoppilare, disostruire. ■ occludersi v. intr. pron. 1. (non com.) [di condotto o passaggio, non riuscire a far passare] ≈ chiudersi, intasarsi, (ant.) oppilarsi, ostruirsi, otturarsi. ↔ aprirsi, disintasarsi, sbloccarsi, stasarsi, sturarsi. 2. (med.) [essere impedito da un'occlusione] ≈ obliterarsi, Ⓖ (ant.) oppilarsi, ostruirsi. ↔ disoppilarsi, disostruirsi.