-odonte
-odónte [dal gr. ὀδούς (ion. ὀδών) ὀδόντος «dente»]. – 1. a. Secondo elemento di aggettivi (talora sostantivati) della terminologia zoologica, come acrodonte, bunodonte, difiodonte, eterodonte, lofodonte, ecc., nei quali indica tipi particolari di dentatura o di dentizione negli animali, oppure significa «che ha denti» della natura o forma o condizione specificati dal primo elemento compositivo; per alcuni di questi termini si ha un corrispondente sost. astratto in -odontìa (difiodontia, eterodontia, ecc.). b. Con sign. affine, contribuisce a formare, nella sistematica zoologica, nomi di generi (cinodonte, iguanodonte, mastodonte, ecc.), cui corrispondono nel lat. scient. nomi in -odon (Cynodon, Iguanodon, Mastodon); in rari casi, si ha una variante in -odo (v. -odo2), che rende il lat. scient. -odus. 2. Nel plur., il suff. -odonti ha funzioni diverse, in quanto compare in alcuni nomi di famiglie (chetodonti, fenacodonti, ecc.), in alternanza o al posto della più corretta terminazione -odontidi, corrispondente al lat. scient. -odontidae, che è invece costante (così chetodontidi, e inoltre cauliodontidi, diodontidi, ienodontidi, ecc.), e in nomi di aggruppamenti superiori alla famiglia, cioè ordini (ciprinodonti), e sottordini o sottoclassi (anomodonti, creodonti, labirintodonti), che nel lat. scient. hanno invece terminazioni distinte (Cyprinodontes, ma Anomodontia, Creodontia, Labyrinthodontia).