off
‹òof› prep. ingl. (propr. «fuori, sotto»), usata in ital. per lo più con funzione attributiva. – 1. In elettrotecnica, in contrapp. a on, indica la posizione di un interruttore nella quale il circuito è aperto, cioè non passa corrente; in elettronica, è detto più in generale di circuiti elettrici, tubi elettronici, diodi, transistori che si trovano in condizione di non condurre corrente: transistore in condizione off (più spesso, in off o semplicem. off); per estens., può essere riferito a qualunque apparecchiatura elettrica o elettronica non in funzione: l’amplificatore è off. 2. Con riferimento a produzioni teatrali o cinematografiche, qualifica spettacoli, per lo più di tipo sperimentale e d’avanguardia, realizzati al di fuori degli usuali sistemi produttivi e rappresentati in circuiti alternativi: cinema off, teatro off; sono dette in partic. off-Broadway le produzioni teatrali d’avanguardia che nella città di New York sono alternative rispetto a quelle del circuito ufficiale di Broadway (la via in cui sono concentrati i grandi teatri).