offensiva
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. offensivo]. – 1. Modo di operare delle forze armate in guerra, che tendono ad assicurarsi i vantaggi materiali e morali dell’iniziativa delle operazioni obbligando il nemico alla difensiva e ad atteggiamenti passivi: preparare, sferrare un’o.; arrestare, respingere l’o. nemica. 2. Per estens., azione energica e decisa di un gruppo o anche di una singola persona, intesa a ottenere determinati risultati: muovere l’o.; passare all’o.; lanciare un’o. pubblicitaria, una intensa azione di propaganda commerciale. Nel linguaggio politico, o. di pace (o o. pacifista), l’azione di una potenza che diffonde propositi o avanza proposte di pace, per lo più con lo scopo di mascherare la propria politica espansionistica o di rallentare l’organizzazione difensiva degli avversarî; l’espressione è stata usata soprattutto con riferimento all’azione diplomatica svolta dalla Germania (o a essa attribuita) nei riguardi della Gran Bretagna e della Francia dopo la prima fase della seconda guerra mondiale che aveva condotto all’occupazione tedesca della Polonia.