olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello stato di cui la regione fu culla storica e centro di diffusione economica e culturale: i tipici costumi o.; pittura o., quella sviluppatasi nei sec. 16° e 17° e che, a differenza di quella fiamminga, legata a temi celebrativi e religiosi, rappresentava piuttosto le vicende della vita quotidiana con toni realistici, più consoni all’ideologia della nascente borghesia mercantile (soggetti ricorrenti sono infatti le nature morte, il ritratto, il paesaggio e le marine, gli interni); lingua o. (e, come s. m., l’olandese), lingua del gruppo germanico occid., parlata nei Paesi Bassi e nelle Fiandre settentr., comprendente quindi anche il fiammingo (con questo uso più ampio è chiamata più spesso neerlandese), largamente adoperata inoltre, con diverse varietà, nei territorî d’oltremare già appartenenti all’Olanda (oltreché, nella versione semplificata dell’afrikaans, in Sudafrica: v. neerlandese). In partic.: a. Calendario o., quello formato da 12 o 6 fogli contenenti ciascuno uno o due mesi con i giorni disposti in colonna, che si appende alla parete. b. Rilegatura o., quella fornita di copertina flessibile. c. Formaggio o. (o assol. olandese, s. m.), nome con cui è comunem. indicato il formaggio edam. d. Fortificazione o., sistema di fortificazione adottato in Olanda durante la guerra contro la dominazione spagnola (sec. 16°-17°), consistente in un primo tempo in fortificazioni bastionate con fossato ad acqua e contrafforte, successivamente perfezionato e rinforzato. e. In patologia vegetale, male o., sinon. di moria dell’olmo, malattia che è stata riscontrata per la prima volta in Olanda nel 1919. f. Razza o., razza di cavalli da tiro leggero, di carrozza, usata anche per il servizio da sella pesante; è inoltre denominazione di una razza di conigli con pelliccia nera o grigia e larga cintura bianca, di una razza di polli con abbondante ciuffo bianco su mantello nero, e di alcune razze bovine (di cui la più importante è la frisona) buone produttrici di carne e spec. di latte. g. Salsa o., salsa leggermente acidula a base di rosso d’uovo e succo di limone, che viene cotta a bagnomaria e servita calda. 2. s. m. e f. Abitante o nativo della regione dell’Olanda o del Regno dei Paesi Bassi: un o., una o., gli olandesi. O. volante, protagonista di una leggenda di origine norvegese e viva nella tradizione marinaresca del Settecento, secondo la quale un capitano olandese, intorno al 1600, dopo aver tentato più volte inutilmente di doppiare il Capo di Buona Speranza, giurò di persistere nell’impresa a dispetto di ogni ostacolo naturale o soprannaturale (ovvero, secondo un’altra versione, decise di salpare di venerdì santo, contro le disposizioni religiose tradizionali), e fu perciò condannato a vagare nei mari fino al giorno del giudizio universale con la sua nave (il «vascello fantasma» che si credeva navigasse contro vento e a vele spiegate e il cui avvistamento avrebbe costituito un presagio di sventura); la leggenda fu rappresentata da R. Wagner nel dramma musicale Der fliegende Holländer (dal nome ingl. del personaggio deriva inoltre quello dell’imbarcazione da regata flying dutchman, per la quale v. la voce). 3. s. f. a. Nell’industria della carta, apparecchiatura costituita da una vasca ellittica rivestita internamente da piastrelle di porcellana, nella quale, mediante un cilindro rotante rivestito di lame parallele ad altre infisse sul fondo, si fanno avvenire, in un mezzo liquido, la sfilacciatura degli stracci, il lavaggio e l’imbianchimento della carta da macero, la preparazione e la raffinazione delle mezzepaste. b. Apparecchiatura, analoga alla precedente, con cui si sottopongono a lavaggio i fiocchi di lana. 4. s. m. Surrogato del caffè a base di cicoria. ◆ Dim. olandesino, com. soprattutto al femm. olandesina, come sost. e nel sign. 2, ragazza o giovane donna olandese (o nel tipico costume olandese).