oleologo
s. m. Esperto dei processi di lavorazione dell’olio e dei loro risultati. ◆ Intanto si moltiplica la pruduzione letteraria sull’olio. È in libreria per i tipi della Bibliotheca Culinaria il libro «L’incanto dell’olio italiano», un volume illustrato scritto da Luigi Caricato, oleologo che ha curato la redazione della prima guida ai migliori extra vergine per conto della Veronelli editore. (Maurizio Tropeano, Stampa, 20 maggio 2001, p. 22, Agricoltura) • Da cinque anni mi occupo di olio – convinto, anche qui, della necessità del rigore qualitativo – con l’aiuto, determinante, di Roberto Scopo, un vero e proprio oleologo missionario. Amo l’olio, al pari di ogni prodotto della terra e delle loro immediate trasformazioni (scrissi assai più di vino, per la maliziosa certezza del più facile ascolto da parte dei lettori). Ho tentato e tento, il racconto dei tanti «oli secondo Veronelli» che appaiono – senza il benché minimo mio interesse economico – sulle tavole degli italiani. Me infelice che già un allievo mi ha superato per intelligenza e capacità gnostiche. (Luigi Veronelli, Corriere della sera, 19 settembre 2004, p. 27, Cronache) • La prima [sezione della «Guida dei Migliori Oli da Agricoltura Biologica del Mondo»] descrive le caratteristiche e lo stato dell’arte dell’olivicoltura biologica internazionale, con i contributi dell’oleologo Luigi Caricato e di Bernardo De Gennaro, docente universitario di Marketing dei prodotti agroalimentari. (Pa[olo] Pin[elli], Gazzetta del Mezzogiorno, 19 aprile 2008, Gazzetta di Bari, p. 20).
Composto mediante la giustapposizione dei confissi oleo- e -(o)logo.