oligodinamico
oligodinàmico agg. [comp. di oligo- e gr. δύναμις «potenza»] (pl. m. -ci). – 1. In fisiologia, di sostanze che hanno una sensibile azione sul metabolismo anche se presenti in quantità minime; può trattarsi di sostanze a molecola complessa, come vitamine, enzimi, ormoni, o anche, più spesso, di singoli elementi chimici (elementi o. o oligoelementi) che entrano a far parte di molecole complesse, come ferro, rame, cobalto, iodio, zinco, selenio, manganese, molibdeno; l’importanza di alcuni elementi (per es., il boro) sembra limitata a organismi vegetali. 2. In batteriologia, azione o., l’azione microbicida di alcuni metalli (argento, rame) allo stato ionico in concentrazione infinitesimale. 3. In agraria, fertilizzanti o., sostanze concimanti, contenenti generalmente sali di elementi oligodinamici, che agiscono in dosi minime.